Scopri il mondo del mare delle Maldive

Le Maldive sono un luogo pieno di sorprese, la vita marina è così vasta e biovariata che ha molte meraviglie e misteri da svelare. Anche se si potrebbero conoscere alcuni fatti su questa terra vasta e isolata, alcuni piccoli dettagli potrebbero essere lasciati in sospeso.

Pertanto, qui di seguito alcuni aspetti che probabilmente non conoscevi del mondo marino maldiviano:

La spiaggia come l'oceano, ha molti dettagli e aspetti che forse non avete considerato. Un esempio di questo è il motivo per cui la sabbia ha dei buchi, i granchi fantasma sono responsabili di questi buchi in quanto questi hanno scopi diversi: protezione dalla predazione e dall'essiccazione, conservazione del loro cibo, e molti altri.

Il mondo marino è ancora così misterioso e vasto; l'umanità ne ha scoperto solo una piccola percentuale. Le specie marine sono disponibili in diversi colori; dimensioni, forme, formazione dello scheletro, colori, modelli e comportamenti, e queste caratteristiche determinano il ruolo di questa specie nell'ecosistema.   

I pesci hanno placche dure che formano scaglie sulla loro pelle e la loro funzione primaria è quella di proteggere la pelle dagli attacchi dei predatori, dai parassiti e da altre lesioni. I pesci tropicali sono molto colorati in quanto la barriera corallina stessa è piena di modelli diversi. Alcuni pesci hanno la parte inferiore del corpo con una colorazione chiara e la parte superiore con un motivo scuro, per non essere visti dai predatori che provengono dal fondo o dalla superficie. Se il predatore proviene dal fondo, la parte esposta della preda è chiara come la superficie del mare. Se il predatore proviene dall'alto, la parte esposta della preda è scura come il fondo del mare. I polpi, invece, sono in grado di cambiare colore a seconda del substrato per non essere visti dai predatori e per tendere agguati alle prede e sono noti anche per l'inchiostro che spruzza come meccanismo di difesa.

Queste reazioni sono molto comuni anche tra la vita marina, poiché i predatori sono sempre pronti ad attaccare e ogni creatura è pronta a difendersi dai pericoli esterni. Alcuni di questi meccanismi sono diversi e più bizzarri del solito. Il cetriolo di mare, ad esempio, è in grado di sviscerare parti del suo apparato interno e le parti mancanti vengono poi rigenerate. I pesci palla, inalano l'acqua e aumentano il loro volume e alcuni, sono anche in grado di rilasciare le spine quando si gonfiano. Questo metodo di difesa estrema provoca stress ai pesci, per cui è ovviamente vietato infastidirli e farli gonfiare solo per divertimento, poiché i loro organi interni possono collassare. Inoltre, si ritiene che gli squali nutrice non abbiano denti, ma questa errata credenza è guidata dalle dimensioni di questi denti rispetto a quelle degli altri squali. Gli squali nutrice hanno infatti migliaia di piccoli denti seghettati che vengono utilizzati principalmente per la difesa e non per la caccia.

Ci sono anche molti pesci dalle forme non convenzionali, dal più comune squalo martello e il pesce luna alle forme più uniche e insolite, che si trovano tra i pesci abissali di tutto il mondo. Ad esempio, la rana pescatrice gobba femmina ha un lungo esca bulboso, che funge da richiamo bioluminescente per attirare le prede e una bocca enorme. In questa specie c'è anche un'enorme differenza tra maschi e femmine. I maschi sono infatti molto più piccoli e non hanno l'esca bioluminescente.

Alcune specie hanno anche caratteristiche nascoste ma importanti che le aiutano a muoversi e ad insediarsi più facilmente. Un esempio di questo è la stella marina in quanto ha piedi tubolari, che hanno una funzione di locomozione permettendo alla stella marina di attaccarsi al substrato e di muoversi lentamente su di esso, alimentandosi e respirando.

Tra le diverse specie marine viste alle Maldive, sono stati avvistati anche squali balena e anche se alcuni dei loro aspetti comportamentali sono ancora in fase di esame, la loro attività migratoria è guidata principalmente dalle esigenze alimentari. La popolazione di squali balena nelle Maldive è composta principalmente da giovani maschi, che si muovono in base alla quantità di plancton presente, in quanto sono anche noti come filtratori che si nutrono di plancton.

Questi mammiferi sono creature maestose ma spesso abbiamo paura di essere danneggiati da loro, quello che non sappiamo è che li stiamo danneggiando indirettamente con la semplice azione del tatto. Gli squali e le altre specie marine hanno uno strato di muco sulla superficie esterna, la sua funzione è quella di assistere il sistema respiratorio e di proteggerli da batteri e parassiti esterni che non sono in grado di permeare lo strato di muco, ma toccandolo, questo strato viene compromesso. La pelle dello squalo è costituita da squame placoidi, piccole strutture simili a denti che puntano verso la coda e contribuiscono a ridurre l'attrito dell'acqua circostante durante le attività natatorie. Questo è il motivo per cui, toccando gli squali dalla coda al naso, sembrerebbe carta vetrata. Anche i coralli possono essere messi a rischio perché hanno anche questo strato di muco e cellule pungenti nei loro polipi, quindi c'è la possibilità di rompere parte della colonia, rendendo impossibile la costruzione della struttura della barriera corallina quando li si tocca o ci si calpesta.

Alcune specie contribuiscono anche alla sicurezza e al benessere reciproco: uno degli esempi più comuni è il rapporto tra il pesce pagliaccio e l'anemone di mare. L'anemone ha cellule pungenti nei tentacoli, che tengono i predatori lontani dai pesci pagliaccio che vi abitano. I pesci pagliaccio sono in grado di vivere tra questi tentacoli grazie al loro strato di muco che li rende immuni al pungiglione dell'anemone. Dall'altro lato, gli anemoni si nutrono degli avanzi di cibo rimasti dall'attività di alimentazione del pesce pagliaccio.

Le Maldive sono note per il passaggio delle mante, che di solito avviene in gruppo, in un punto preciso e in un'ora precisa ogni anno, ma il motivo non è ancora chiaro alla comunità scientifica. Principalmente le femmine tendono ad aderire allo stesso gruppo, mentre i maschi si aggregano al gruppo per scopi riproduttivi. I delfini sono anche animali sociali, poiché spesso rimangono con lo stesso branco e lavorano insieme per cacciare le prede, sfuggire ai predatori e curare i membri malati o feriti.

Molte creature marine hanno anche una memoria adattiva, che può essere per lo più legata alle attività di alimentazione. Altre specie hanno una memoria più sofisticata e sviluppata, come i delfini, che sono in grado di interagire con le situazioni esterne e di riprodurre un certo comportamento di conseguenza.

Inoltre, l'oceano indiano è così vasto e ancora sconosciuto, una vera sorpresa. Ogni specie convive con l'altra e ha un ruolo e una portata precisi nell'ecosistema.

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